Sono 19 le domande dei consorzi di bonifica che potranno essere finanziate per un importo complessivo pari a euro 283.905.491,00. Il presidente di Anbi Francesco Vincenzi: “E’ la conclusione di un iter lungo e complesso“.

Il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, con decreto dell’8 Ottobre 2018, ha approvato la graduatoria relativa ai finanziamenti dei progetti infrastrutturali irrigui a carico del Programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2020.

Complessivamente, tra Programma nazionale, fondo per lo sviluppo infrastrutturale per il Paese, Fondo sviluppo e coesione e Piano straordinario invasi della Legge di Bilancio 2018, che ha le graduatorie in corso di approvazione, ammontano a oltre 900 milioni di euro le risorse destinate ad investimenti nel settore dell’irrigazione.

E’ la conclusione di un iter lungo e complesso che testimonia la capacità progettuale dei Consorzi di bonifica, chiamati ora a realizzare un tassello importante e lungamente atteso a servizio del territorio e della sua economia“. E’ questo il commento del presidente dell’Associazione nazionale dei consorzi per la gestione e la tutela del territorio e delle acque irrigue Francesco Vincenzi, dopo l’annunciata pubblicazione della graduatoria relativa ai progetti per infrastrutture irrigue.

A fronte di 84 domande presentate, ne sono state dichiarate ammissibili 65, per un importo richiesto di oltre 824 milioni di euro e ne sono state finanziate 19 per una spesa di circa 284 milioni di euro, e ovviamente sono contento sia per il progetto in se sia perché questo è un primo stralcio del primo lotto di un progetto che riguarda circa 10.000 ettari per un investimento necessario complessivo che si aggira sui 300 milioni. Per questo motivo, il Mipaaft ha avviato le procedure per reperire ulteriori risorse da destinare ai progetti utilmente collocati in graduatoria e, contemporaneamente, aprire un nuovo bando di selezione da destinare a ulteriori progetti.

Il presidente di Anbi: “E’ un patrimonio di idee e progetti concreti definitivi ed esecutivi che affidiamo al Paese perché possano giungere ulteriori finanziamenti a servizio del territorio, dell’ambiente e del ‘made in Italy’ agroalimentare, assi fondamentali per quel nuovo modello di sviluppo cui guardiamo. E’ questa la moderna funzionalità dei Consorzi di bonifica, nel tempo dei cambiamenti climatici, dell’eccessivo consumo del suolo e di un nuovo modello di sviluppo basato sull’identità e distintività dei valori del territorio, cibo e ambiente, per competere sui mercati globali con successo“.

In Italia le Regioni in collaborazione con i Consorzi irrigui stanno operando intensamente per una corretta pianificazione delle infrastrutture irrigue in agricoltura, dapprima nella riorganizzazione e rilancio dell’attività consortile su tutti i territori regionali ed in seguito con la realizzazione del catasto delle infrastrutture irrigue ed il Sistema informativo della Bonifica e dell’irrigazione per una corretta e costante visione dell’evoluzione del sistema irriguo sul territorio.

Gli investimenti in opere pubbliche nel campo dell’irrigazione sono di fondamentale importanza per lo sviluppo di un’agricoltura di qualità competitiva su tutti i mercati e sono necessari per contrastare i cambiamenti climatici, e dovranno essere dovranno essere intensificati nei prossimi mesi e nei prossimi anni per contribuire così al rilancio dell’economia e dell’occupazione del Paese.

Sono ammesse al sostegno le domande presentate dai seguenti consorzi:
Emilia Romagna: Cdb Renana euro 11.900.000,00;
Veneto: Cdb Veneto orientale euro 13.100.000,00;
Veneto: Cdb Piave euro 20.000.000,00;
Veneto: Cdb Delta del Po euro 17.017.580,00 D;
Lazio: Cdb Maremma etrusca euro 8.735.684,00;
Emilia Romagna: Cdb Romagna occidentale euro 14.998.688,00;
Veneto: Cdb Bacchiglione euro 4.550.000,00;
Sicilia: Cdb 9 Catania euro 19.999.996,00;
Piemonte: Cdb Bealera Maestra – Destra Stura euro 20.000.000,00;
Emilia Romagna: Cdb Emilia Centrale euro 19.999.312,00;
Emilia Romagna: Cdb Piacenza euro 20.000.000,00 E:H;
Veneto Bonifica: Cdb Veronese euro 20.000.000,00;
Campania: Cdb Sannio Alifano euro 19.270.267,00;
Marche: Cdb Marche euro 20.000.000,00;
Friuli V.G.: Cdb Cellina – Meduna euro 8.500.000,00;
Calabria : Cdb Ionio Catanzarese euro 5.205.964,00;
Lombardia: Cdb pianura bergamasca euro 17.400.000,00;
Veneto: Cdb acque risorgive euro 16.228.000,00 E;
Abruzzo: Cdb Sud bacino Moro euro 7.000.000,00.